Il Maestro presenta le sue opere d'arte

ATTENZIONE !!!

Non si consiglia la visione ai deboli di cuore, le immagini che seguono potrebbero turbare le menti :-P

Siamo quì quest'oggi a presentare le ultime opere d'arte dell'Illustrissimo Maestro Von Balton che nel corso dei mesi si è messo a creare (per non dire distruggere). Precisiamo che questa è una minima parte delle opere. Per ragioni di spazio verranno pubblicate solo le migliori.
Non si riesce però a dare una risposta sul perchè una certa ditta SPRIZZI & SPRAZZI specializzata nella demolizione di immobili abbia cercato di contattarlo, mah...
E' con profondo orgoglio, ed un piccolo mancamento :-(, passeremo ora in rassegna di queste meraviglie del Genio dei Geni.

LO STIPITE MALATO

Come prima opera gustiamoci (anche se già gustata) questo stupendo stipite finemente lavorato che solo un grande affeersdf poteva concepire.

Tempo di distruzione:

Rapido e indolore (si stima 2 ore).Strumenti: Dentatura anteriore con supporto dei canini.
Tecnica: Piccoli morsi ripetuti e costanti.










LA PORTA BISLECCA

Di solito dopo l'uscita del suo maggiordomo (me medesimo, penso mi veda così), il maestro si concedeva lo svago di quest'opera senza grosse pretese. L'opera riporta altri 5 punti d'attacco da parte del Maestro.

Tempo di distruzione: Varie modifiche e sistemazione per ottenere un finitura ottimale nel corso di un mese.
Strumenti: Essenzialmente molari.
Tecnica: Movimento ondulatorio della mascella



LA SEDIA SBRINDELLATA
Per questa il Maestro ha dovuto concentrarsi intesamente pensando ad un chewingum.

Tempo di distruzione: La durata di un chewingum alla fragola.
Strumenti: Molari.
Tecnica: della masticazione perpetua.






I RIPIANI MAGICI

Non tutti ripiani erano dello stesso gusto, ecco perchè il Maestro ha gradito quelli più bassi. Comunque ci ha fatto sapere che fra qualche mese finirà anche l'ultimo in alto.

Tempo di distruzione: 1 giorno a ripiano.
Strumenti: Pre-molari.
Tecnica: violenta, senza rimorsi (infatti ne è bastato uno).

L'OPERA INCOMPRESA
Non si comprende ancora come possa il Maestro aver compiuto questa meraviglia delle meraviglie... Di certo la visione di una bellissima cagnetta e l'impossibilità di averla ha contribuito nello scatenare in lui emozioni a dir poco devastanti (ahimè).

Tempo di distruzione: 1 minuto si presume.
Strumenti: tutti (compresa la coda "d'acciaio" per fare prima).
Tecnica: dell'esorcista (do' coio coio).

LO SPECCHIO
Lo specchio perchè è l'altro lato dell'ex libreria.
Sta cagnetta non ne ha voluto sapere mi sa.

Per i dettagli come l'opera precedente.









IL TAVOLO DA GUERRA
Quest'opera potrebbe rappresentare un tavolino dove i generali pianificavano i piani di guerra (anche se sembra che la guerra sia stata fatta quì sopra).

Tempo di distruzione: a più riprese da 20 minuti.
Strumenti: dentatura anteriore e zampe.
Tecnica: dell'avvoltoio.






IL DIVANO SMOLLEGGIATO
Ritenuta come una delle più grandi opere del 2007 (la migliore la vedrete più avanti), il Divano smolleggiato sancisce un fase del disgraz... ehm... del Maestro di profonda felicità dovuta all'arrivo di una nuova fornitura di crocchette.

Tempo di distruzione: in comode rate da 8 ore giornaliere.
Strumenti: l'intera mascella.
Tecnica: a "strappo" e del "palombaro" per il prelievo della spugna interna.
Morale del maggiordomo: arrivato in cantina a pezzi.
Schiena del maggiordomo: distrutta a forza di guardare la tv su una sedia.L'ANTIPASTO
Considerato da sempre dal Maestro come "L'antipasto", quest'opera mette sempre un leggero languorino (dovuto alla disperazione probabilmente).
Notare anche la chicca in alto alla foto.

Tempo di distruzione: da quando aveva 50 giorni.
Strumenti: canini.
Tecnica: del formaggio (a causa della sua forma).





LA BERNA

Probabilmente era quello il sapore che poteva avere questa ex porta.

Tempo di distruzione: 1 mese per la porta, 10 minuti per il muro.
Strumenti: tutti, utilizzati in maniera coordinata.
Tecnica: del "chissenefrega".

COSTE FRASTAGLIATE
Il Maestro ha voluto rendere omaggio al maggiordomo ispirandosi alle coste frastagliate dei mari del sud.

Tempo di distruzione: 2 step da 3 ore.
Strumenti: una scala ed i molari.
Tecnica: dell'improvvisazione.







THE FIRST
In assoluto la prima opera del Maestro iniziata in tenera età di 2 mesi e terminata all'età di 8 mesi.
L'inesperienza di quei giorni però non gli ha permesso di ottenere un'ottima sfumatura di color mattone.

Tempo di distruzione: 8 - 2 = 6 mesi (ovvio).
Strumenti: canini inferiori.
Tecnica: primordiale.





LA GIOSTRA
Ah le sedie... la passione del Maestro, e quando sono anche dotate di rotelle allora nascono opere irripetibili come questa (fino alla prossima sedia).
Inoltre la sedia riporta varie finezze molto accurate in tutte le sue parti.

Tempo di distruzione: molto lungo a causa delle rotelle (non stavano mai ferme).
Strumenti: coda (per tener ferma la sedia) e solita dentatura.
Tecnica: a rotazione.



IL MURO
Ecco la seconda opera migliore del Maestro che apre le porte alla successiva e definitiva. Mesi di studio e giornate insonne lo hanno portato a creare questa magnificenza. La forma geometrica e l'accuratezza dell'immagine è unica nel suo genere.

Tempo di distruzione: non stimato.
Strumenti: essenzialmente unghie ben affilate, zampe sporche, naso umido (per ammorbidire) e dentini anteriori (per rifinire).
Tecnica: di "Tarzan" appeso alla tappezzeria ed "a strappo" finale.


Ed ora finalmente l'ottava meraviglia del mondo (erano 7 ?), scende una lacrima solo a guardarla (e non per la gioia), ciò che ha reso l'Illustre Maestro il più "amato" tra i maggiordomi del mondo.

Signore, signori e cagnetti...


LA CAVERNA INFERNALE
20 x 30 cm, profondità 4 dita.

Materiale: carton-gesso, spugna, cartone e saliva lasciata dal Maestro.
L'Illustre si è ispirato al passo del Frejus per costruire questa caverna fermata soltanto dal cemento armato.
Tempo di distruzione: ancora in fase di conteggio.
Strumenti: soprattutto zampette ed unghiette melefiche, qualsiasi tipo di dente, martello pneumatico, si pensa anche del cranio per sfondare le parti più dure e sicuramente puzzette dirompenti per rendere il materiale più malleabile.
Tecnica: del cigno ubriaco, mai utilizzata fino ad ora.

Ora suggerirei a tutti coloro che hanno assistito a questa rassegna di tirarsi su il mento e di chiudere la bocca con le mani perchè immagino già la vostra faccia.
Sarà la stessa che ho io tutte le volte che rientro a casa.
Terminiamo quì con una foto del Maestro Von Balton.

Ciao a tutti ed alle prossime opere.